questionario

quale bambina?

inchiesta sullo sviluppo psicosessuale della bambina

giugno 1979

Freud (ed in questo è stato geniale) ha restituito al bambino la sua sessualità occultata,

Mélanie Klein, in un saggio molto acuto di mezzo secolo fa («Influenze delle spiegazioni sessuali sullo sviluppo intellettuale del bambino» ) ha intuito anzitempo quanto una sessualità non repressa, pienamente vissuta, potesse condizionare tutto lo sviluppo della personalità e dell’intelligenza del bambino.

Ma il grosso errore del padre della psicanalisi e della sua seguace fu di dedurre la sessualità della bambina da quella del maschio (o piuttosto di porre la sessualità maschile come punto di riferimento).

Per decenni, e ancora oggi, si è parlato (e si parla) della sessualità della bambina in termini di castrazione, delusione, disprezzo per la clitoride, invidia del pene, mancanza, mutilazione, ferita, inferiorità senza speranza, libido passiva e limitata.

C’è qualche cosa di vero in tutto questo?

O dobbiamo rimettere in questione e storicizzare la Psicanalisi, cioè non attribuirle un valore universale e extra-temporale, e ri-scriverla?

Attraverso la mia esperienza personale di madre, psicologa e femminista, mi sono chiesta come reagiscono le figlie di donne che hanno preso coscienza, che cercano di non trasmettere loro i valori maschilisti e moralisti.di cui la famiglia e la società hanno impregnato la, loro infanzia.

Esiste un fenomeno «bambina nuova» ? E in qual modo la personalità <in senso generico) di queste bambine viene condizionata dall’espressione della loro sessualità?

E’ quello che chiediamo a voi madri (ma anche educatrici, maestre d’asilo, insegnanti, psicoterapeute) di bambine tra i 2 e 7-8 anni, cioè il periodo dell’infanzia determinante, in larga misura, di tutto lo sviluppo psico-fisico futuro. Le vostre risposte saranno indicazioni preziose per una ri-formulazione della libido femminile infantile e una migliore conoscenza della donna attraverso la ri-scoperta delle sue radici,

 

informazioni generiche
Età si no
Professione
Luogo di residenza (nord, sud, centro, isole)
Vivi in paese, in campagna, in città?
Vivi in un ambiente permissivo o repressivo?
Militi politicamente?
Militi nel Movimento delle Donne?
Età di tua figlia
Hai altri figli?
Hai delle idee precise in quanto all’educazione dei tuoi figli e, specificamente, di tua figlia?
Tu stessa, che tipo di educazione hai ricevuto?
Sei stata contenta di mettere al mondo una femmina?
Perché?
 
lo sviluppo della sessualità si no
Pensi che sia importante lo sviluppo libero della sessualità nella bambina?
Come si manifesta, o si è manifestata, questa sessualità nella tua bambina? (auto-erotismo, etero-erotismo indirizzato verso i compagni, i fratelli, i più piccoli, i più grandi, ecc.).
 
Hai constatato in lei la famosa invidia del pene ed il conseguente complesso di castrazione? □ □
Tua figlia è passata attraverso la fase del complesso edipico? □ □
Ti ha dimostrato odio o ostilità? Come hai reagito alla sua (eventuale) aggressività?
Come si sono risolti e trasformati i vostri rapporti dopo questa (eventuale) crisi?
Quali tipi di rapporti ha stabilito tua figlia con suo padre, con i fratelli, con i maschi in genere?
la corporeità: il rapporto con il corpo proprio e il corpo della madre
Come vive il suo corpo tua figlia?
Come vive la sua femminilità? E’ fiera di essere donna o lo considera uno svantaggio?
Ha un rapporto fisico disinibito con te (baci, carezze)?
Manifesta pudore? In quali occasioni e sotto quale forma?
Manifesta pudore? In quali occasioni e sotto quale forma?
l’educazione sessuale

Hai iniziato precocemente a parlare di sessualità con tua figlia? Ti interrogava lei? Quale tipo di domande faceva e fa tuttora? (cerca di riportare i suoi termini in modo esatto).

Riesci a parlare di tutto con lei (copulazione, fecondazione, mestruazioni, aborto, gravidanza, parto, verginità, ecc.)?
La curiosità sessuale di tua figlia viene a cozzare contro un ambiente repressivo (parenti, amici, vicini, Scuola)?
Queste contraddizioni creano problemi a tua figlia?
Ti pare che la soddisfazione della curiosità sessuale di tua figlia la incoraggi ad essere più aperta e a cercare di capire meglio la realtà in senso generico? Ad esempio, ad un periodo di intensa investigazione sessuale fa seguito, in lei, un periodo di sensibilizzazione a diversi problemi (esistenziali, politico-sociali, culturali, intellettuali, ecc.)?
il ruolo sessuale
Tua figlia ha più amichetti o più amichette?
Gioca con giochi da femmina, da maschio, o neutrali (giochi didattici, manuali o di movimento)?
Vuole imitare i maschietti e i loro valori: aggressività, competitività, intrusione, irruenza, rumore,
prepotenza ecc., o li critica (e in quali termini)?
Si sente discriminata dalla società (scuola, vicinato) in quanto femmina?
Rifiuta un futuro ruolo di moglie-madre-casalinga, o ti critica perché non ti conformi abbastanza a tale ruolo?
la «bambina nuova»
Descrivi tua figlia. Quali sono le sue qualità più spiccate di «bambina nuova» ?
Hai ricordi di te alla stessa età? Cerca di fare un paragone.

 

Se vuoi, scrivi il tuo nome, cognome e indirizzo per un eventuale colloquio più ampio.

Se questo spazio non ti basta, aggiungi pure altri fogli.

Spedisci il questionario a: EFFE, Piazza Campo Marzio 7, 00186 Roma.